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Crazy Stones CAMPIONI SVIZZERI open-air a Crans-Montana

Il 2 febbraio 2025 è una data che difficilmente i Crazy Stones del GCC Faido ( Tiziana Fiscalini skip, Michel Menafra third e Vice Skip, Stefano Fiscalini second e Jordi Scettrini lead) dimenticheranno; nella splendida cornice della piazza Ycoor di Crans-Montana issano al cielo la Coppa dei Campioni Svizzeri open-air di curling!

I Crazy Stones: Jordi Scettrini (lead), Michel Menafra (third, vice Skip), Stefano Fiscalini (second) e Tiziana Fiscalini (Skip)
I Crazy Stones: Jordi Scettrini (lead), Michel Menafra (third, vice Skip), Stefano Fiscalini (second) e Tiziana Fiscalini (Skip)

Per Faido partecipano ai campionati Svizzeri i 7Nani di Gianfranco Mion (Skip), Pablo Rossi, Daniela Tognacca, Erna Ramelli e Silvio Rauseo e i Crazy Stones. Divise nei 2 Gruppi le squadre di Faido, tocca ai Crazy Stones scendere in campo per primi contro i Crans-Montana 4. Sul campo di gioco cominica a scendere qualche fiocco di neve che rapidamente copre l'intera pista, i punti incamerati nei primi end senza neve decretano la prima vittoria per Faido; entrambe le squadre faticano ad arrivare con i sassi in casa. Sono i primi 3 punti della giornata. Scendono in campo i 7Nani, alla loro seconda apparizione ai campionati svizzeri, contro Wetzikon 1. Anche per loro le condizioni di ghiaccio non sono ideali, nonostante la neve si sia fatta meno intensa, cedeno il passo e incassano la prima sconfitta per 8 a 6, peccato!

È di nuovo la volta dei Crazy Stones contro Zugo di Sebi Keiser che incassano la loro unica sconfitta di tutto il torneo, una imprecisione al sesto end permette a Zugo di allungare. Questo non fa scoraggiare Tizi e compagni che si preparano già per l'incontro successivo. Ultime partite di giornata e per i 7Nani, dovrebbe andare meglio visto che avendo perso l'incontro precedente dovrebbero incontrare una squadra meno forte.....se non che, un avvio sfortunato per Martin Rios (campione olimpico e del mondo) fa si che sia lui il prossimo avversario. A nulla sono valsi gli sforzi di Faido contro Glarona che non lascia nemmeno una briciola ai 7Nani che subiscono ahime, 8 end e 26 sassi a 0. Ma i 7 Nani non si scoraggiano e vogliono riprovarci il giorno successivo.

i 7Nani con Glarona di Martin Rios al termine dell'incontro.
i 7Nani con Glarona di Martin Rios al termine dell'incontro.

Seconda giornata di gioco, il tempo è decisamente migliore, il sole sarà protagonista fino a domenica. Oggi tocca al gruppo dei 7Nani ad aprire le danze che nel terzo incontro li vede impegnati contro Sion. Ci provano, ci credono ma perdono per 8 a 6. Arriva anche per i Crazy Stones il momento di scendere in campo contro Langenthal. Solidi e precisi concedono unicamente un end agli avversari vincendo con un perentorio 10 a 1. Nel pomeriggio ultima chance per i 7Nani per provare a strappare un pass per l'ultimo atto del torneo e la possibilità di giocare la domenica. Crans-Montana 2 si rivela fatale per i 7Nani che perdono per 8 a 5 salutando così il torneo. I Crazy Stones in ottima forma restano concentrati e vincono anche l'ultimo incontro di giornata per 10 a 3 contro Oberwallis.


Quello che leggerete da ora in poi è quanto noi, Crazy Stones, abbiamo vissuto.


Contenti dell'ottimo lavoro svolto, siamo molto felici di avere un posto nella fase finale del torneo ed aspirare ad un ottimo piazzamento. Qualcosa di inaspettato però, succede mentre i Crazy Stones sono in spogliatoio: giocatori di altre squadre ci avvicinano per complimentarsi; noi pensiamo per le nostre vittorie, fino a quando, a più riprese, ci dicono che siamo nei best 4 e ci potremo giocare il podio. Quasi increduli aspettiamo l'ufficialità. La gioia è incontenbile. Già questo è un risultato incredibile per noi.

Per le semifinali gli abbinamenti sono Scuol contro Glarona mentre per Faido c'è Adelboden. Per dover di cronaca Adelboden ha avuto finora un percorso netto con risultati schiaccianti contro tutte le squadre incontrate. Vogliamo giocarcela fino in fondo e cercheremo di proporre il nostro miglior curling sul ghiaccio. L'ottima cena del torneo distende gli animi e ci permette di liberare la mente prima dell'atto conclusivo.

È domenica mattina, ore 6.45 colazione per la squadra, si ride e scherza, ancora increduli di poter giocarsela fino in fondo. Ci diciamo che in fondo non abbiamo niente da perdere, che proveremo a fare del nostro meglio. Alle 8.00 siamo in pista, ci cambiamo. Riscaldamento ed è il momento di scendere in campo. Concentrati, si parte!

La semifinale comincia bene per noi, 1 punto. Altri 2 punti. Segue una casa da 4. Siamo 7 a 0 al terzo end contro Adelboden. Potrebbero sembrare tanti ma una distrazione potrebbe ribaltare in men che non si dica il risultato. Cerchiamo di restare concentrati e di contrastare questa euforia interna che ci assale. Ad ogni end che passa continuiamo a dirci che la partita è appena iniziata, continuiamo a ripeterci che siamo ancora sullo 0 a 0. Quarto end ancora 2 punti, quinto end 1 punto, sesto end ancora 1 punto. Siamo sull' 11 a 0 dopo sei end, dura non pensare che stai vincendo. Ci stiamo preparando per il settimo end quando lo skip di Adelboden, dopo aver consultato la sua squadra, sancisce che 6 end possono bastare! Vittoria! Sarà finale, medaglia assicurata! Attendiamo di conoscere chi sarà la seconda finalista, mentre ci ristoriamo con i nostri avversari.

Scuol, in vantaggio si fa sorprendere, e soccombe a Glarona. Saranno questi ultimi i nostri avversari.

È l'ultimo incontro, vogliamo fare bene anche se giocheremo contro un olimpionico, non abbiamo niente da perdere e nulla più da dimostrare. Possiamo solo giocare al meglio del nostro potenziale cercando di rimanere concentrati come nel penultimo incontro. È un piacere e un onore poter giocare contro Martin Rios e la sua squadra. Vinciamo il Toss e pensiamo che probalimente sarà l'unica cosa che vinceremo in questo ultimo atto.

Siamo solidi e precisi, rubiamo subito la mano con una casa da 3. Glarona di mano, segna un solo punto nel secondo end. Crazy Stones di mano costruiscono una bella casa e forzano gli avversari a cercare di limitare il punteggio in nostro favore, non riuscendoci. Terzo end altri 3 punti per noi. Al quarto end, rubiamo nuovamente la mano ci portiamo sul 7 a 1. La tensione sale, non dobbiamo strafare....siamo sempre 0 a 0 ci diciamo, anche se non è proprio così. Glarona aggiusta il tiro e cominica la rimonta. 2 end consecutivi da 2 punti. Siamo sul 7 a 5 alla fine del sesto end. Glarona è a punto anche al settimo end; un promote sul nostro sasso ci permetterebbe di mettere un ulteriore punto di distacco fra noi e loro. Tizi esce un filo veloce, se prendiamo il sasso pieno rischiamo di vendere la casa. Fortunatamente il sasso colpisce di striscio e promuove il nostro sasso a punto, siamo sull'8 a 5. Pronti per l'ottavo e decisivo end. Dobbiamo impedire loro di fare almeno 3 punti per non andare all'extra end. Ultimo, forse, end. Siamo sempre 0 a 0, mille pensieri ci invadono.... cosa vuoi che sia.....la finale dei campionati svizzeri open air.....stai giocando contro Rios.....respira.......respira.....ce la possiamo fare! Un ultimo sforzo! Continuiamo con il nostro gioco, siamo a punto; Glarona prova ad entrare ma resta dietro il nostro sasso; prova sull'altro lato della casa ma anche qui la faccenda si complica. Decidiamo di calare la saracinesca ed evitare che possano entrare con angolazioni strane e promuovere i loro sassi. l'ultimo sasso di Tiziana chiude l'ultimo spiraglio del campo. Glarona ha una ultima possibilità: valutano la situazione in casa e il da farsi. Hanno deciso. Martin perchè non vai al tiro? Come mai vai verso Tiziana? Abbiamo toccato un sasso è successo qualcosa? Rios allunga la mano verso Tiziana congratulandosi, non c'è nulla che possa fare. Siamo increduli, ce l'abbiamo fatta, siamo i campioni! Ci congratuliamo con i nostri avversari per la bellissima partita. Rios ci omaggia dicendoci che è stato un onore poter giocare contro di noi, questo è vero spirit of curling! Ci abbracciamo e ci lasciamo andare a lacrime di felicità nell'incredulità più totale. I 7Nani sono rimasti lì a tifare, a soffrire e gioire con noi fino alla fine, grazie amici! Anche la loro gioia è un fiume in piena.

Siamo i Crazy Stones. Questo risultato e questo trofeo non sono unicamente per Faido ma per tutto il curling Ticinese.

il Podio dei 53° Campionati Svizzeri open-air di Crans-Montana: 3° Scuol, 2° Glarona, 1° GCC Faido Crazy Stones
il Podio dei 53° Campionati Svizzeri open-air di Crans-Montana: 3° Scuol, 2° Glarona, 1° GCC Faido Crazy Stones
il Trofeo, per la prima volta in Ticino
il Trofeo, per la prima volta in Ticino

È il momento di rientrare verso casa ed andare alla nostra pista di Faido per festeggiare. Passiamo il viaggio inondati da chiamate e messaggi per questo fantastico risultato, grazie a tutti! All'uscita di Faido veniamo omaggiati dal cartello segnaletico con l'annuncio della vittoria.


Grazie grazie grazie! Mai avremmo pensato ad un tale risultato ma, a volte, i sogni, si avverano!


tutti i risultati diponibili qui:



RSI Quotidiano del 03.02.2025:




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