Scuol, Engadina - Il freddo pungente di gennaio non ha raffreddato gli animi infuocati dei Crazy Stones, giunti tra le montagne engadinesi per sfidare le migliori squadre al prestigioso torneo di curling “29. Grond Premi”, svoltosi dal 17 al 19 gennaio. Un fine settimana di ghiaccio, strategia e pura adrenalina, che ha visto i nostri beniamini lottare con grinta e determinazione, regalando spettacolo ed emozioni.
Venerdì: L'inizio in salita:
Il venerdì ha segnato l'ingresso in scena dei Crazy Stones, con una prima sfida contro i padroni di casa del CC Scuol (guidati da Marco De-Gennaro). Un match che i nostri hanno tentato di mantenere in equilibrio, ma l’esperienza e l’affiatamento del team avversario non hanno dato scampo ai nostri con il risultato finale di 8 a 2
La seconda partita, contro il CC Aarau di Andy Ruf, ha visto gli avversari rubare la mano al primo end, ma la reazione dei “compagni” di Tiziana non si è fatta attendere e già dal secondo end i Crazy Stones hanno preso il controllo del match, gestendo il gioco con precisione e astuzia, chiudendo la partita con una vittoria per 7 a 4.
Sabato: La carica e il thriller finale:
Il sabato è stato il giorno della riscossa. Nella terza partita, contro il CC Val Müstair di Marco Beghetto, i faidesi hanno dominato il ghiaccio, conquistando ben cinque end e infliggendo un sonoro 10 a 4 agli avversari. Anche in questa occasione, un furto di mano iniziale non ha scalfito la determinazione della squadra, che ha saputo reagire con forza e precisione.
La quarta partita, contro il CC Carabietta di Jürg Wirth, è stata un vero saliscendi di emozioni. Un inizio in salita, con una “casa” da 4 punti incassata al primo end, ha messo a dura prova Tiziana Fiscalini, Michel Menafra, Jordi Scettrini e Lia Pellegrini. Ma i leventinesi non si sono dati per vinti, dando vita a un match combattuto punto su punto, con case corpose da entrambe le parti. L'ultimo end vedeva i nostri sotto per 9 a 10. In un finale al cardiopalma sono però riusciti a rubare la mano con due sassi posizionati in casa, ribaltando a proprio favore il risultato e conquistando così una vittoria incredibile per 11 a 10.
Dopo quattro partite, i Crazy Stones si posizionavano in una promettente sesta posizione.

Domenica: La battaglia finale e il nono posto:
La domenica ha visto l'ultima, decisiva sfida contro il SenterGuard di Andri Krebs. Una finale da dieci end contro un avversario di tutto rispetto: vincitori del torneo Primavera di due anni fa e medaglia di bronzo ai campionati svizzeri Open Air 2024. L'inizio è stato ancora una volta difficile, con una casa da 3 punti subita al primo end e una mano rubata con un sasso al secondo; ma la squadra ha reagito con orgoglio, vincendo i due end successivi e portandosi a -1. Gli avversari hanno poi nuovamente allungato, ma i Crazy Stones non hanno mollato, conquistando il settimo end e rubando a loro volta due mani consecutive. All'inizio del decimo end, il punteggio era di 9 a 10 per gli avversari. Nel decimo end i Crazy Stones ci hanno provato, ma non sono riusciti a ribaltare il risultato, chiudendo la partita con un 9 a 12.
La sconfitta decretava quindi il piazzamento della squadra formata da Tiziana, Michel, Jordi e Lia ad un comunque buon nono rango nella classifica finale: un risultato di tutto rispetto in un torneo al quale partecipano squadre di buona caratura.
Al termine del torneo, Omar Gargantini per la redazione del GCCFaido ha incontrato Lia:
Omar: Ciao Lia, un weekend intenso per i Crazy Stones al "29. Grond Premi". Bilancio?
Lia: È stato elettrizzante! Abbiamo lottato su ogni sasso e ci siamo divertiti. Abbiamo avuto partite equilibrate, alcune vinte con rimonte incredibili, altre più difficili contro avversari molto quotatio.
Omar: Ci racconti un momento particolarmente significativo?
Lia: Sicuramente la partita in cui eravamo sotto di 4 sassi all'inizio e siamo riusciti a ribaltare il risultato vincendo all'ultimo stone. È stata un'emozione fortissima!
Omar: Noni in classifica generale. Soddisfatti?
Lia: Sì, abbiamo giocato contro squadre di alto livello e dimostrato di poter competere. Torniamo a casa con la consapevolezza di aver dato il massimo.
Omar: Cosa ti porti a casa?
Lia: Lo spirito di squadra e le tante emozioni!
Omar: Grazie Lia.
Lia: Grazie a te.
Per la cronaca sportiva, al torneo erano presenti anche gli Apero Team del CCChiasso i quali con la consueta formazione Athos Terzi, Luca Romelli, Patrik Wälti e Stefano Fiscalini, hanno conquistato il quinto posto in classifica generale.
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